I 5 errori di cybersecurity più comuni che gli MSP devono evitare
Gestire la cybersecurity come Managed Service Provider (MSP) non è certo un compito che diventa più semplice col tempo. Devi destreggiarti tra un panorama di minacce in continua evoluzione, aspettative sempre più alte da parte dei clienti e una concorrenza agguerrita ‒ il tutto mentre cerchi di far crescere la tua attività e proteggere i tuoi clienti.
Anche gli MSP più esperti possono cadere in trappole comuni che riducono i margini di profitto, complicano le operazioni e aumentano i rischi di sicurezza.
Ecco i cinque errori più frequenti che potrebbero frenare la tua azienda ‒ e come evitarli.
1. Vendere Soluzioni che Non Vengono Utilizzate
È allettante proporre pacchetti di sicurezza ricchi di funzionalità. Ma se i tuoi clienti utilizzano solo il 20-30% degli strumenti che vendi, non è solo uno spreco: è un’aggiunta di complessità e costi con scarso ritorno. Il cross-selling o l’upselling funzionano solo quando il valore aggiunto è in linea con il profilo di rischio e di crescita reale del cliente.
- La mossa giusta: Concentrati sul dimensionamento corretto delle soluzioni. Monitora l’utilizzo degli strumenti e proponi upgrade solo in presenza di esigenze chiare e misurabili.
2. Complicare eccessivamente lo Stack Tecnologico
Più strumenti non significano automaticamente più sicurezza. Accumulare soluzioni senza una strategia può sovraccaricare i tecnici, sommergerti di alert e aumentare il rischio di configurazioni errate o di violazioni.
- La mossa giusta: Semplifica lo stack. Dai priorità alle integrazioni e all’automazione. L’obiettivo è il controllo, non la complessità.
3. Strumenti Sovrapposti = Profitti Ridotti
Utilizzare prodotti di fornitori diversi che coprono le stesse funzionalità non significa solo duplicare gli sforzi: vuol dire aumentare i costi e ridurre la visibilità. Questo rallenta i tempi di risposta e indebolisce la tua proposta di valore.
- La mossa giusta: Fai un audit del tuo stack per individuare le ridondanze. Valuta piattaforme consolidate che migliorino il controllo e semplifichino la gestione degli incidenti.
4. Offrire Pacchetti Standard “Taglia Unica”
Ogni cliente ha esigenze diverse. Proporre pacchetti predefiniti e uguali per tutti limita la tua capacità di soddisfare specifici bisogni di sicurezza, conformità e budget. Inoltre, rende più difficile scalare i servizi in modo efficiente.
- La mossa giusta: Crea offerte modulari e flessibili. Più i tuoi servizi sono personalizzati, più diventi un partner strategico per i clienti.
5. Ignorare la Complessità della Conformità
Misure di sicurezza troppo restrittive possono anche soddisfare i requisiti formali, ma rischiano di frustrare gli utenti e spingerli a cercare scorciatoie. Inoltre, ambienti complessi sono più difficili da gestire in caso di audit e mantenere conformi.
- La mossa giusta: Integra la conformità nella tua strategia di base, non come semplice obbligo burocratico. Scegli strumenti e processi che semplifichino i report e riducano le frizioni per gli utenti.
La conclusione per gli MSP
Più strumenti non sono la soluzione. Gli MSP di oggi hanno bisogno di un approccio alla sicurezza intelligente, integrato e agile ‒ che riduca la complessità, migliori la visibilità e sia allineato alle reali esigenze di business e di conformità.
I tuoi clienti non vogliono solo supporto tecnico: cercano un partner strategico. Gli MSP che passeranno da semplici esecutori a consulenti di fiducia saranno quelli che prospereranno nella prossima fase della cybersecurity.
Pronto a semplificare il tuo stack di sicurezza e diventare quel partner strategico? Parliamone.